giovedì 29 settembre 2011

Star wars


Steve McQueen aveva un metodo tutto suo per scoreggiare senza farsi notare.


Pochi sanno che Giovanni Rana ha il dito indice della mano destra che svolta a sinistra. Per indicare gli ingredienti ai suoi allievi deve mettersi di profilo e avere l'ausilio di un piccolo specchio. 


I capelli di SuperVicky sono stati creati utilizzando i peli del petto di dodici immigrati messicani illegali.


Negli ultimi anni di vita, Liz Taylor sostituiva spesso Orietta Berti durante i suoi concerti. Nessuno notò mai la differenza. Le due dive erano molto amiche, nell'adolescenza ebbero diverse nottate di sesso saffico dove impararono entrambe a fumare le sigarette con la vagina.


Scarlett Johansson ha un clitoride di sedici centimetri. L'altro normale.

martedì 20 settembre 2011

L'ESPRESSIONISMO TEDESCO




Con l'espressione espressionismo tedesco, si può avere l'impressione che si tratti di un qualcosa d'impressionante in senso tedesco. Non è così, altrimenti si sarebbe chiamato impressionismo tedesco. Ma l'impressionismo è un movimento francese e c'entra poco con la Tedeschia. Ma analizzeremo successivamente l'impressionismo. Torniamo all'espressionismo.
L'espressionismo tedesco nacque una mattina di febbraio del 1920 grazie a Robert Wiene che disse (tra sé e sé in tedesco): “Voglio fare un film espressionista e tedesco”. E fece uscire Il gabinetto del dottor Caligari che narra le gesta di un dottore afflitto da coliche renali.




Max Schreck in Nosferatu dopo sei ore di trucco



Max Schreck prima del trucco


Ma come si riconosce un film espressionista tedesco? Per prima cosa deve avere le didascalie in tedesco, ma cosa più importante è la struttura scenografica che deve farti venire il mal di testa grazie a squadrettamenti stile scacchiera sul muro, ombre che tagliano la scena in modo da formare ragnatele perfette e sbilenche. Pure gli attori recitano sghembi ma con lo sfondo sghembo sembrano dritti.
Ma come sappiamo i tedeschi sono dei maiali pervertiti peggio dei giapponesi e quindi questi film nascondevano messaggi subliminali sessuali che all'occhio perverso dello spettatore medio piacevano tanto. Nosferatu che esce dalla bara tutto dritto altro non è che un bella erezione mattutina, Grishus che si bagna le mani nell'acquasantiera non vi dico cosa simboleggia. Insomma, gli espressionisti tedeschi erano dei bei porcelloni. 


Il movimento raggiunge il suo culmine nel 1927 con il film di Fritz Lang Metropolis musicato da Freddie Mercury prima della sua prematura scomparsa. Con questo film si raggiunge la vetta più alta di schizofrenia scenografica e recitativa che provocò la malattia mentale e il lento declino degli autori espressionisti.
Ancora oggi nel cinema moderno ci sono cenni di follia espressionista nei film di Tim Burton - che tanto bene di capoccia non sta - e qualche cenno pure nei film di Neri Parenti. Ma nessuno osa dirlo. Io sì.

sabato 17 settembre 2011

I 5 SPORT e mezzo PIU' ESTREMI del mondo


La corsa del sacco
Posizionate due sacchi di patate sulla linea di partenza. Sparate in aria il colpo dello start. Il primo sacco che riuscirà a partire sarà il vincitore.
Paese d'origine: Germania ovest

La spirale che si aspira
I cinque giocatori vengono chiusi in una stanza 4 metri x 4 metri. Quando l'arbitro sparerà verso il soffitto il colpo dello start, ogni concorrente dovrà accendere uno zampirone a spirale. Il primo che lo farà consumare risulterà il vincitore.
Paese d'origine: Svizzera

Il tiro col mulo
Posizionate un mulo al centro della piazza. Al suo fianco delle galline. I concorrenti dovranno riuscire a tagliare, mettere in file e tirare il numero maggiore dei strisce di cocaina nel tempo prestabilito di 120 secondi.
Paese d'origine: Singapore

I cento passi ad ostacoli
Una normalissima corsa di cento passi, dove i concorrenti dovranno arrivare vivi al traguardo tentando di evitare mine, proiettili e spaventosi cartonati di Aldo Moro.
Paese d'origine: Cinisello Balsmano

Mutuo sincronizzato in stile libero
Al colpo dello start dieci concorrenti dovranno riuscire a farsi accettare un mutuo di sessantamila euro. Non ci sono limiti e regolamentazioni a riguardo.
Paese d'origine: Londra

Mutuo sincronizzato in stile rana
Al colpo dello start dieci concorrenti dovranno riuscire a farsi accettare un mutuo di sessantamila gracidando e saltellando.
Paese d'origine: Scozia

martedì 13 settembre 2011

Battute censurate vol.6


Ciao ragazzi, lei è la ragazza che vi dicevo per quella scommessa!



A saperlo prima rimanevo zozza!



La prossima volta però stai tu a capasotto, che mica so' Batman!
Va bene, ma ora calati un altro poco.



Le andrebbe di pranzare sui miei pettorali? Mi sento molto solo. 


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domenica 11 settembre 2011

Quel dolore al collo che non se ne va nemmeno dopo tre giorni che l'ospite puzza, l'indolenzimento di schiena e braccia che non vi fanno fare bene il bidet, il bruciore ai tendini della mano e del polso che è sempre un fastidio. Sono tutti sintomi ben conosciuti da chi lavora per molte ore al giorno davanti al computer

Orientale che soffre molto

Bastano tre ore davanti al pc per aumentare fino al 70% il rischio di problemi osseomuscolari, mal di schiena, mal di collo, mal di testa, bruciore agli occhi, scroto piramidale, flautolenza intestinale, candida. La causa è da ricercare dalla postura sbagliata che si assume davanti alla scrivania o anche dietro la scrivania nel caso sia rovesciata. Ma anche dalla scrivania stessa se è brutta.
Secondo degli esperti intervistati nei bagni del McDonald's una delle cause di questi dolori è la sofferenza della colonna vertebrale dovuta alla posizione fissa: ogni 40/50 minuti è necessario alzarsi e fare un viaggio in un paese lontano.
Quando si assume la stessa posizione troppo a lungo, infatti, si ostacola il ricambio nutritivo dei dischi vertebrali. I sintomi si raddoppiano se uno di mestiere fa la statua vivente che rappresenta una persona che lavora al computer. In quel caso vi faranno male due schiene, due colli e vi bruceranno quattro occhi (se portate gli occhiali, otto).
E se anche voi non riuscite a vedere chiaramente la foto qui in basso, forse è ora di prenotare un volo Ryanair.





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Ed ora vi saluto che mi fa male l'osso sacro. Ci si vede a Beirut.

sabato 3 settembre 2011

E' l'uomo della tua vita? Scoprilo ora e poi non dire che non te l'avevamo detto

Il ragazzo che ti ritrovi nel letto sotto le coperto è veramente l'uomo della tua vita? Scoprilo con noi. (Scoprilo nel senso metaforico, non nel senso di alzargli la coperta per vedergli il pistulino. Anche se... vabbé. Ci siamo capiti)
Le vostre amiche invidiose (single o sposate è uguale), non fanno altro che ripetervelo: "Non è lui l’uomo giusto per te. Ti farà soffrire. Ti spezzerà il cuore. Ti spezzerà la schiena". Voi stesse, in cuor vostro, sapete che è così, che questa relazione sentimentale non è l’ideale per voi. Ma la vostra patatina dice il contrario, e implora, piangendo, di comporre un sms per invitarlo a casa. Persino vostra madre ha provato a farvi capire che non è l'uomo adatto a voi, a suon di ceffoni. Ma niente da fare: siete cocciute, masochiste e contraddittorie
Di cos’altro avete bisogno, per rendervi conto che vi siete cacciate in un rapporto d'amore che non va? 
Vi aiutiamo noi di Blog a tua sorella! Il nostro gruppo di psicologi dalle narici profonde, e il nostro team di psichiatre ninfomani, sono qui per voi.
Ecco i segnali inequivocabili che il vostro partner non è quello adatto a voi. E i modi per uscire da una relazione sbagliata.


I tuoi amici non si fidano di lui
Dicono che l’amore è cieco. E stando a una ricerca che abbiamo fatto ieri mentre pranzavamo, pare sia proprio così. I nostri studiosi hanno scoperto che l'innamoramento "oscura" la zona del cervello che controlla il pensiero critico. Un po' come ascoltare un cd di Madonna. Quindi, se pensate di non essere sufficientemente lucide nel giudicare il vostro lui, chiedete prima cosa ne pensano i vostri amici. Non essendo comunque sufficientemente lucide nel giudicare i vostri amici, riferite la loro risposta al vostro compagno e lasciate a lui la decisione se continuare o meno la vostra relazione. 
In pratica: non siete lucide. Non avete cognizioni spazio temporali. Già è tanto se riuscite a prepararvi un caffè. State messe malissimo. Andate da un medico prima che sia troppo tardi. 

Ti contraddice, ti sminuisce e ti deride di continuo
Se il vostro partner vi prende in giro amorevolmente, è un conto. Se lo fa sistematicamente, davanti ai vostri amici, vuole sminuirvi e sembrare meglio di voi. Basta col sentirsi dire: “Sembri una vacca con quel pancione. Quand'è che sgravi?” o cose del tipo: “Tagliati quei capelli da gattara che fai schifo!” oppure offrendovi della cioccolata Baby Ruth: “Puzzi come dopo l'ora di ginnastica”. 
E’ il momento di mollarlo. Magari, rendendogli pan per focaccia: fatelo davanti ai suoi amici e chiedetegli l’effetto che fa. Se anche allora continua a toccare le tette della tua amica, penso che non ci sia nulla da fare. Arrendetevi all'evidenza. E mandate a quel paese anche la vostra amica. 

Perfino il suo miglior amico ti mette in guardia
Pochi maschi possono vantare un curriculum amoroso perfettamente immacolato, è vero. Forse solo Ponzio Pilato. 
Ma se anche il suo migliore amico si preoccupa del tuo futuro sentimentale, vuol dire due cose: o il suo amico ci sta provando con voi, o il vostro uomo è uno sciupafemmine patentato. E non sarete certo voi a cambiarlo. È un po' come tentare di trasformare un cono gelato alla stracciatella, in una coppetta alla banana e fragola. La strada migliore da prendere? Lasciatelo prima che sia troppo tardi e vi spezzi il cuore. Oppure prendetevelo, e godetevi con il suo amico le nottate in cui vi dirà che dovrà dormire fuori per lavoro. 

Ti ricorda un po’ quel tuo ex infido
Certe ragazze hanno una specie di sesto senso (un po' come i cani, ma senza la coda), quando si tratta di individuare maschi infingardi, fedifraghi e puttanieri. (Certo, non è poi così difficile, la cosa tosta è individuare il tipo opposto). Comunque, se voi siete tra queste, cercate di imparare dagli errori commessi in passato: gli uomini sbagliati tendono a raccontare le stesse storie, a presentare le stesse caratteristiche, a dirvi frasi del tipo: “Con te è la prima volta che vengo senza l'aiuto di un vibratore” oppure: “Io di solito fingo l'orgasmo, ma con te è sbura vera” o peggio ancora: “Non l'ho mai detto a nessuno, ma come lo lecchi tu, non lo lecca nessuno”. Questa frase potrebbe risultare piacevole e d'impatto, ma analizzandola a fondo non vuol dire assolutamente nulla. Pensateci bene la prossima volta che ve la sentirete pronunciare dal vostro uomo. 

Si rifiuta di incontrare i tuoi genitori
Per l’uomo infingardo, i vostri genitori sono come l'esorcista per la bambina posseduta ne “L'esorcista”. Quindi, se la prima domanda che ti fa è: “Ma i tuoi genitori sono ancora vivi?” sai già che il tipo in questione non vuole impegnarsi troppo. 

Lo hai sorpreso a sbirciare nella tua posta elettronica
Se non c’è fiducia, non si va da nessuna parte. D'accordo, non siete ancora in una situazione irrecuperabile, ma cercate di capire prima possibile perché siete arrivati a questo punto. Fate in fretta: se passa troppo tempo, potrebbe scoprire le foto sconce che mandate in giro in cambio di ricariche telefoniche. 

Ti sommerge di fiori
Va bene che “una rosa è per sempre e costa meno di un diamante” ma qui forse si sta esagerando. Vi regala troppi fiori, non sapete più dove metterli. Ve li ritrovate nella tazza del cesso, senza nemmeno accorgervene. Anche se i petali di rosa sulle natiche sono gradevoli mentre fate la cacca, questi continui regali floreali sono indice che il tipo ha qualcosa da farsi perdonare. Non lasciatevi intenerire. Benché non viviate in Danimarca, è quasi certo che sotto ci sia qualcosa di marcio. Se poi fa il fioraio di mestiere è ancora peggio: commetterà il doppio dei peccati perché tanto non pagherà i fiori. Una pacchia per lui. Una vita d'inferno, colorato e profumato, per voi. 

È un tuo parente
Finché si tratta di cugini va bene. Lo dice anche il detto: “Non c'è cosa più divina che il cugino a pecorina”, ma qui si tratta di vostro nonno! Va bene che è rimasto vedovo ed è pieno di soldi, ma non si fa. A meno che non siate la nipote di Woody Allen.