Massaggio erotico, tutti i trucchi

“Non sono capace, ho paura di farti male, il cane mi ha mangiato i compiti, magari peggioro la situazione”. La classica scusa per non fare un massaggio da oggi non regge più. E poi non lamentatevi se se lo farà fare da un baldo giovane siciliano e focoso in un centro massaggi! Per fare un bel massaggio erotico non serve affatto avere le mani fatate o una particolare conoscenza del corpo umano: basta riuscire ad ascoltare il corpo dell’altro. E non solo il suo culo. Provare per credere.

Dunque procurati dell'olio extravergine Bertolli o una crema profumata, rompi le lampadine di casa, accendi le candele e preparati a sorprenderla con un momento così sensuale da fargli improvvisamente rivalutare l’importanza di un programma televisivo con Pippo Franco. Prima di cominciare ricordati che ciò che conta è non lasciarsi andare mai alla passione seguendo il proprio istinto. In pratica, non essere te stesso. Altrimenti rovinerai tutto e siamo punto e daccapo. Pensa alla morte dei bambini in Africa, a madre Teresa di Calcutta che fa la cacca e a te che leggi Novella2000 in un treno affollato.

Comincia facendola sdraiare sul letto e siediti su di lei, senza farle sentire troppo il pacco prioritario. Se sente che hai un'erezione potrebbe esserne felice, ma al contempo si sentirebbe “obbligata” a scopare, ma non è questo quello che lei ora vuole. Lei ora è la regina e deve godersi in santa pace il relax. Hai capito?! Non essere il solito porco. A questo punto inizia ad esplorare la sua schiena con la punta delle dita: sfiorala senza fare alcuna pressione, non schiacciarle i brufoli, lo sappiamo che la tentazione è forte, ma non devi farlo (l'idea del pus tra le tue dita le farà perdere la voglia di vivere). Percorri la sua schiena dal basso verso l’alto alla ricerca dei punti più sensibili e, una volta trovati, premi leggermente oppure accenna un piccolo grattino con l’aiuto delle unghie. Evita di farle uscire il sangue. Lascia libere le tue mani di scoprire il corpo della tua partner pian piano e comincia a scendere verso le natiche dove potrai concederti piccoli movimenti più classici massaggiandole le chiappe con un po’ di energia. Non troppa però che poi le stimoleresti l'aria intestinale. Risali su con le dita e per finire arriva fino alle testa. Sfiora i suoi capelli e, infine, con l’indice e il pollice sfiora se sue orecchie partendo dalla cima e arrivando fino al lobo. Questo è l’esatto momento in cui lei, colta da un impeto incredibile dovrebbe girarsi e baciarti con molta, moltissima passione. Ma nel 90% non succede. Ora sei pronto a romperle l'osso del collo, lei è tra le tue mani e basta una semplice, energica e decisa torsione del collo a novanta gradi e il gioco e fatto. Ora devi eliminare il corpo.

COME ELIMINARE IL CORPO

Se possiedi una vasca da bagno, lascia il cadavere in ammollo per qualche giorno miscelando l'acqua con del detergente intimo. Dopo circa 72 ore il corpo sarà morbido e facilmente sezionabile anche con un semplice coltello da cucina. Dopo aver diviso la vittima in circa venti pezzi, congela il tutto e metti le sezioni in varie buste di plastica (fai attenzione a chiudere bene le buste). Queste buste verranno poi adagiate in una grande valigia da viaggio. Valigia alla mano, recati in stazione e acquista un biglietto regionale per Napoli. Una volta arrivato vai al più vicino mercato e fingi di dimenticare la valigia. Ritorna in stazione e prendi il secondo treno disponibile per Genova. Arrivato a Genova, pernotta in una bettola poco distante dalla stazione e l'indomani mattina torna a casa. E nessuno si accorgerà di nulla.